Friday, October 29, 2010

"Molti la trovavano caparbia, ma Elizabeth aveva spesso la sensazione che la sua volontà non fosse del tutto sua. Era una persona che appariva arrogante e irremovibile non perché prendeva una decisione e poi la rispettava, ma perché trovava difficilissimo prendere qualsiasi tipo di decisione. Elizabeth aspettava, aspettava e aspettava, sperando di trovare lo spunto in grado di convincerla fino in fondo.
A volte davanti a lei non si parava nessuna alternativa, ed Elizabeth si lanciava a precipizio giù da un sentiero come se venisse trascinata dalla forza di gravità. Questo dava l’impressione che fosse ambiziosa ed energica. Ma sono passiva, non vedete? È il motivo per cui studiavo tanto a scuola: ero troppo pigra per non farlo."

Cathleen Shine, Sono come lei