Thursday, December 31, 2009

Le 10 parole del 2009

Le 10 parole del 2009

le mie 10 parole del 2009
* importanza
* fotografia
* mediateca
* mancanza
* cucire
* ansia
* studiare
* moda
* blues
* sushi

Happy New Year


2010年明けましておめでとうございます

Monday, December 28, 2009

Piangere


Ma quando ti viene quella voglia pazzesca di piangere, che proprio ti strizza tutto, che non la riesci a fermare, allora non c’è verso di spiccicare una sola parola, non esce più niente, ti torna tutto indietro, tutto dentro, ingoiato da quei dannati singhiozzi, naufragato nel silenzio di quelle stupide lacrime. Maledizione. Con tutto quello che uno vorrebbe dire… e invece niente, non esce fuori niente. Si può essere fatti peggio di così?
— Baricco

Thursday, December 24, 2009

Merry Christmas

A chi ama dormire, ma si sveglia sempre di buon umore.
A chi saluta ancora con un bacio.
A chi lavora molto e si diverte di più.
A chi va di fretta in auto, ma non suona ai semafori.
A chi arriva in ritardo, ma non cerca scuse.
A chi spegne la televisione per fare due chiacchiere.
A chi è felice il doppio quando fa a metà.
A chi si alza presto per aiutare un amico.
A chi ha l'entusiasmo di un bambino e i pensieri di un uomo.
A chi vede nero solo quando è buio.
A chi non aspetta Natale per essere MIGLIORE.

Wednesday, December 23, 2009


E poi ci siamo noi che ci perdiamo irrimediabilmente;
e irrimediabilmente ci perdiamo in niente.

— Carlo Fava

Tuesday, December 22, 2009

Neve

http://coccaonthinks.tumblr.com/post/295497040/jack-skellington

"Cos'è? Cos'è? Ma che colore è? Cos'è? Quel bianco intorno a me?"


❤ Jack Skellington

Monday, December 21, 2009

Quattro buoni motivi per regalare un libro

image by Carlotta Favaron ©CarlottaFavaron

* Motivo numero uno:
Chi riceve in regalo un libro e ama leggere sara' ben felice di leggere un libro attraverso cui voi siete gia' passati (perche', diamoci la verita', chi regala libri spesso regala libri gia' "collaudati" personalmente). Lo leggera' pensando a voi e immaginera', man mano, i passaggi su cui voi vi siete fermati a riflettere, avete riso o pianto.
* Motivo numero due:
Un libro costa relativamente poco ed e' eterno, si puo' prestare, scambiare, rileggere, rivendere e il suo valore restera' pressocche' invariato. Cosa che non si puo' dire di un profumo o di una camicia.
* Motivo numero tre:
Un libro particolarmente coinvolgente cambia la vita delle persone. Non sempre in maniera trascendentale, ma chi ha letto Siddartha e' diverso da chi non lo ha letto. E questo e' quanto.
* Motivo numero quattro:
Un libro regalato a chi i libri li ama diventa inscindibile dal proprietario, si crea un tale legame tra chi lo possiede e il libro stesso che c'e' da commuoversi. Chi ama i libri di solito ama in
particolar modo i "propri" libri, e di solito i libri che sono stati regalati da persone particolari. Un amante dei libri non cede alla barbara usanza di prestare e scambiare libri con altri: se proprio deve,
lo compra nuovo, lo impacchetta e lo regala. Ma mai la sua copia personale.

Friday, December 18, 2009

Charlie Brown e il Natale

I think there must be something wrong with me, Linus. Christmas is coming but I’m not happy. I don’t feel the way I’m supposed to feel. I just don’t understand Christmas I guess. I like getting presents and sending Christmas cards and decorating trees and all that, but I’m still not happy. I always end up feeling depressed.
— Charlie Brown (Peanuts)

Monday, December 14, 2009

Perchè le persone gridano quando sono arrabbiate?

Un giorno, un pensatore indiano fece la seguente domanda ai suoi discepoli:
"Perché le persone gridano quando sono arrabbiate?"
"Gridano perché perdono la calma" rispose uno di loro.
"Ma perché gridare se la persona sta al suo lato?" disse nuovamente il pensatore.
"Bene, gridiamo perché desideriamo che l'altra persona ci ascolti" replicò un altro discepolo. E il maestro tornò a domandare: "Allora non è possibile parlargli a voce bassa?" Varie altre risposte furono date ma nessuna convinse il pensatore.
Allora egli esclamò: "Voi sapete perché si grida contro un'altra persona quando si è arrabbiati? Il fatto è che quando due persone sono arrabbiate i loro cuori si allontanano molto. Per coprire questa distanza bisogna gridare per potersi ascoltare. Quanto più arrabbiati sono tanto più forte dovranno gridare per sentirsi l'uno con l'altro. D'altra parte, che succede quando due persone sono innamorate? Loro non gridano, parlano soavemente. E perché?
Perché i loro cuori sono molto vicini. La distanza tra loro è piccola. A volte sono talmente vicini i loro cuori che neanche parlano, solamente sussurrano. E quando l'amore è più intenso non è necessario nemmeno sussurrare, basta guardarsi. I loro cuori si intendono. E' questo che accade quando due persone che si amano si avvicinano."
Infine il pensatore concluse dicendo: "Quando voi discuterete non lasciate che i vostri cuori si allontanino, non dite parole che li possano distanziare di più, perché arriverà un giorno in cui la distanza sarà tanta che non incontreranno mai più la strada per tornare."

Mahatma Gandhi

Friday, December 11, 2009

Mary Poppins

Quanto avrei voluto avere questo metro quando ero piccola!!!

Thursday, December 10, 2009

Semplicità

C’è un mondo di semplicità là fuori che noi ignoriamo totalmente.

Wednesday, December 02, 2009

Tuesday, December 01, 2009

L’incredibile storia di Lavinia


“Voglio farti un regalo eccezionale, - continuò la fata - un
anello magico. Eccolo!”
Se lo tolse da una tasca del vestito di velo e lo infilò al dito
di Lavinia. Era un anellino neanche d’oro, liscio, senza nessuna
pietra.
“A cosa serve?” - chiese Lavinia speranzosa che all’aspetto
modesto corrispondesse un potere sensazionale.
La fata si mise a ridere da sola, da quella mattacchiona che era.
“A cosa serve?” insistette Lavinia.
“A trasformare le cose in cacca”.
“Cosaaa?!”
“A trasformare le cose in cacca. Sei diventata sorda, per caso?”-
le domandò l’altra con un sorriso angelico.
— L’incredibile storia di Lavinia - B. Pitzorno