* Motivo numero uno:
Chi riceve in regalo un libro e ama leggere sara' ben felice di leggere un libro attraverso cui voi siete gia' passati (perche', diamoci la verita', chi regala libri spesso regala libri gia' "collaudati" personalmente). Lo leggera' pensando a voi e immaginera', man mano, i passaggi su cui voi vi siete fermati a riflettere, avete riso o pianto.
* Motivo numero due:
Un libro costa relativamente poco ed e' eterno, si puo' prestare, scambiare, rileggere, rivendere e il suo valore restera' pressocche' invariato. Cosa che non si puo' dire di un profumo o di una camicia.
* Motivo numero tre:
Un libro particolarmente coinvolgente cambia la vita delle persone. Non sempre in maniera trascendentale, ma chi ha letto Siddartha e' diverso da chi non lo ha letto. E questo e' quanto.
* Motivo numero quattro:
Un libro regalato a chi i libri li ama diventa inscindibile dal proprietario, si crea un tale legame tra chi lo possiede e il libro stesso che c'e' da commuoversi. Chi ama i libri di solito ama in
particolar modo i "propri" libri, e di solito i libri che sono stati regalati da persone particolari. Un amante dei libri non cede alla barbara usanza di prestare e scambiare libri con altri: se proprio deve,
lo compra nuovo, lo impacchetta e lo regala. Ma mai la sua copia personale.