Wednesday, September 23, 2009

trasparente

tra|spa|rèn|te
agg., s.m.
AD
1 agg., di corpo, che lascia passare la luce, permettendo così di vedere, più o meno chiaramente, gli oggetti che si trovano al di là di esso: vetro, plastica t.; tessuto, abito t., che lascia intravedere le parti del corpo che ricopre; acqua t., limpida, pura
2 agg., estens., scherz., di porzione di cibo, troppo sottile: questa fetta di salame è t.! | scherz., di persona, eccessivamente magra: se continui con questa dieta diventerai t.
3 agg. CO fig., chiaro, di facile interpretazione, anche se non esplicitamente espresso: la tua allusione è t., lo scopo della sua domanda è t.; prosa, scrittura t., nitida e chiara
4 agg. CO fig., schietto, sincero, incapace di finzioni o ipocrisie: animo t., persona t. | comprensibile, palese, facilmente controllabile e verificabile: le clausole di questo contratto non sono trasparenti
5 s.m. CO foglio di materiale sintetico, spec. di acetato, sul quale sono riportati scritti, disegni, grafici e sim., da proiettare con una lavagna luminosa durante conferenze, lezioni, ecc.
6 s.m. CO superficie di carta, di tela o di plastica con scritte o disegni che, opportunamente illuminata, viene esposta al pubblico a scopo pubblicitario
7 s.m. TS cinem., telev., schermo traslucido sul quale si proiettano da dietro immagini che servono da sfondo del quadro in cui agiscono gli attori
8 s.m. TS teatr., telo di garza o di rete dipinto usato per ottenere, con opportune illuminazioni, effetti speciali o impiegato nei cambiamenti di scena a vista
9 s.m. TS abbigl., tessuto posto sotto un merletto di diverso colore per farne risaltare meglio il disegno
10 s.m. TS arch., nell’architettura spagnola, pala d’altare con al centro un’apertura dove è collocata una teca di vetro contenente l’ostensorio che resta visibile anche dalla parte retrostante


*ecco, sono trasparente*