Tuesday, December 09, 2008
she is turning in something she is not
image by biskuitoreo
*she is turning in something she is not*
Quella notte, ragionando con il senno di poi, vivevo con una lucidità quasi insopportabile. Avevo ben presente ogni errore commesso, ogni pugnalata inflitta, le piccole e le grandi cose. Ogni tormento scatenato in Jacob, ogni ferita provocata ad Edward, accumulati in alte pile che non potevo ignorare né cancellare.
E mi resi conto di essermi sbagliata, quanto alle calamite. Non erano Edward e Jacob i poli che avevo cercato di avvicinare con la forza, ma le due metò di me stessa, la Bella di Edward e quella di Jacob. Purtroppo non potevano coesistere e mai avrei dovuto tentare l'esperimento.
Avevo combinato troppi danni.
...
Mi occorse più di quanto pensassi per liberarmi, con il pianto, di quella parte di me, piccola e tormentata. Alla fine fui abbastanza esausta da prendere sonno. La perdita di coscienza non placò del tutto il dolore e fu soltanto una pace nebbiosa e vuota, come se avessi preso un tranquillante. Ma rese tutto più sopportabile, senza cancellare niente. Ne ero conscia persino nel sonno e ciò che mi aiutò a fare le correzioni di rotta di cui avevo bisogno.
Il mattino portò con sé, se non uno sguardo più lucido, perlomeno un briciolo di controllo, di consapevolezza. L'istinto mi diceva che la ferita nel mio cuore sarebbe bruciata per sempre. Ormai era parte di me. Il tempo avrebbe reso tutto più facile - era un luogo comune. Che il tempo potesse guarirmi o no, l'importante era che Jacob Black stesse meglio. E potesse essere ancora felice.
S.MEYER - Eclipse