Le tue parole fanno male,
sono pungenti come spine,
sono taglienti come lame affilate
e messe in bocca alle bambine,
possono far male, possono ferire, farmi ragionare sì,
ma non capire!
Le tue ragioni fanno male,
come sei bravo tu a colpire!
Quante parole sai trovare, mentre io non so che dire...
Le tue parole sono mine,
le sento esplodere in cortile
...
Con le parole, sì, che fanno male,
fanno sanguinare, ma non morire!
...
*Cesare*
Ti ho perso.
E fa ancora male.